Roulotte, Camper: quale la scelta migliore per le prossime vacanze? – Prima Parte

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Calma e Riposo o Viaggio e Avventura?

roulotte camper o albergoState pensando di abbandonare alberghi e pensioni e passare alle ferie Plein Air?

Siete intenzionati ad acquistare una roulotte (caravan) o un camper (motor caravan)?

Prima di iniziare ad analizzare ogni aspetto di quella che potrebbe diventare la vostra futura vita vacanziera, diciamo subito che, l’argomento è molto vasto e complesso e richiederà un po’ di pazienza da parte vostra.
Inoltre, tralasceremo volutamente di parlare di noleggio, perchè questa soluzione, oltre a non essere certamente economica, è abbastanza differente dall’argomento che stiamo trattando. E’ un’esperienza molto parziale e provvisoria quindi, scarsamente organizzata e significativa.
Iniziamo quindi dicendo che, se pensate che la vita all’aria aperta vi potrà consentire considerevoli risparmi, questo difficilmente potrà essere vero.

I Campeggi

I campeggi, soprattutto quelli più belli e meglio attrezzati, hanno tariffe adeguate e non marginali rispetto al costo complessivo della vacanza.

Nei campeggi, solitamente, si paga:

  • un affitto giornaliero della piazzola. A volte, sono presenti piazzole di dimensioni, posizioni logistiche (più o meno vicine alla spiaggia o ai servizi ecc…) e costi diversi .
  • una cifra giornaliera pro capite per ogniuno degli occupanti della piazzola.
  • una retta giornaliera per ogni animale domestico che viene in vacanza con noi. Sempre ammesso che gli animali siano accettati. Ci sono ancora campeggi che non li accettano o che pongono delle limitazioni in base alla taglia.

Abbiamo inoltre, altre voci di spesa, che potreste trovarvi a dover pagare ovvero:

  • attacco standard alla corrente elettrica a 220V
  • attacco per l’acqua potabile e gli scarichi delle acque grigie
  • attacco per la TV digitale e/o satellitare
  • gettoni per le docce
  • gettoni per le lavabiancheria e le asciugatrici
  • tariffa d’accesso, giornaliera o ad ore, all’area della piscina/solarium/giochi d’acqua ecc…
  • tariffe per l’utilizzo di campi da tennis-calcetto-pallavolo ecc…

Come potete immaginare quindi, la scelta del campeggio e la conseguente spesa, sono direttamente correlate con il livello di confort che desiderate avere. In cambio però, avrete la libertà di potervi organizzare la vacanza come credete meglio, senza orari più o meno fissi, menu prestabiliti ecc…
Anche i campeggi, va detto, hanno orari e regole da rispettare e se pensate di dedicarvi alla vacanza completamente “libera” beh, sappiate che, in questo caso dovrete avere delle attenzioni ancora maggiori e stringenti e da valutare attentamente.

Cominciamo quindi ad identificare i modi più comuni di fare vita Plein Air, per passare poi all’acquisto del mezzo migliore.

  1. Campeggio estivo, in un’unica località di mare, montagna, lago ecc…
  2. Campeggio estivo e/o invernale in località diverse
  3. Campeggio stagionale in un’unica località di mare, montagna, lago ecc…
  4. Campeggio annuale/continuativo in un’unica località di mare, montagna, lago ecc…
  5. Campeggio itinerante senza periodi definiti

Le differenze

Vediamo ora, caso per caso, qual’è teoricamente il mezzo più adatto in termini di praticità, confort e costi d’acquisto/manutenzione.

Nei casi 1/3/4, la soluzione senz’altro migliore è la roulotte (caravan) per i seguenti motivi:

  • ha un costo d’acquisto e manutenzione decisamente minori
  • ha spazi interni ed esterni maggiori, più confortevoli e meglio organizzabili, a parità di dimensioni complessive
  • consente una fruizione molto simile ad una casetta per le vacanze
  • può essere rimessata direttamente nel campeggio o presso uno dei tanti, ed abbastanza economici, servizi di rimessaggio che solitamente si trovano in loco e che provvedono normalmente al ritiro, alla pulizia, al rimessaggio all’aperto o al chiuso del mezzo e alla sua riconsegna ad inizio stagione

Nei casi 2/5, prevedendo di spostarsi con una certa frequenza, la scelta potrebbe anche cadere sulla roulotte, ma il camper rimane la “soluzione regina”. La roulotte, in questi casi, richiederebbe comunque un rimessaggio come il camper, ma soprattutto, un automezzo adeguato per il traino, con gancio omologato e assicurazione, per il gancio e la roulotte. Inoltre, il traino della rulotte, già di per sè non particolarmente agevole, è soggetto a delle limitazioni riguardanti: la velocità massima di marcia, il mancato utilizzo della corsia di sorpasso, i limiti di sosta, assai discutibili, che molti Comuni e Località hanno fissato. Più in generale, alle roulotte si applicano tutte le norme e le limitazioni vigenti per i rimorchi.

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Il camper invece, patisce meno limitazioni, più che altro conseguenti alla sua lunghezza totale, se supera i 7 metri complessivi.

Il peso complessivo della roulotte o del camper trova delle limitazioni stringenti nel tipo di patente che si possiede; normalmente Patente B.

Nel prossimo articolo, vedremo altri pro e contro delle due soluzioni e come scegliere ed acquistare il mezzo più adeguato per noi.

Pier Giorgio

Appassionato di viaggi, amo le partenze. L'arrivo non è mai un punto fermo, ma l'ennesimo dal quale ripartire. Col tempo, ho imparato che le esigenze cambiano e che non basta andare, ma serve saper scegliere. Con Italturismo, provo a raccogliere idee, indicazioni, spunti e suggerimenti da condividere con voi, attraverso i vostri commenti e i vostri suggerimenti.

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