Turismo Green, Turismo Sostenibile, Ecoturismo: cos’è, come si pratica, chi lo pratica, perchè praticarlo
Il tema del rispetto dell’ambiente e della natura è sempre più sentito, soprattutto fra i giovani.
I dati, certamente non incoraggianti, sullo stato di salute del nostro pianeta, spingono sempre più persone a responsabilizzarsi sul suo rispetto e sul suo utilizzo.
Conseguentemente, sempre più persone si rivolgono alle località e alle strutture ricettive più organizzate e attente a questi aspetti, sentiti come molto importanti e in grado di garantire un turismo di qualità a 360 gradi.
Si va dal relax, al territorio pulito ed accogliente, alle risorse rinnovabili, al cibo locale, sano, di stagione e a chilometri zero, al rispetto generale e totale per la natura.
Queste, le richieste dell’ecoturista che le predilige rispetto alle vecchie modalità di fruizione della vacanza.
Quindi, niente più chiasso, super affollamento, cibo spazzatura, rifiuti ovunque, traffico selvaggio, disorganizzazione e abbandono imperante.
Chi pensasse ancora, e parliamo di Amministrazioni Locali e Operatori del Turismo, di far leva sui vecchi stereotipi dell’accoglienza, deve mettere in conto che andrà inesorabilmente incontro ad una selezione penalizzante della propria “utenza turistica”.
A dirlo sono le recenti e recentissime statistiche: il 48% degli italiani, anche in vacanza vuole adottare azioni rispettose per l’ambiente.
La carta d’identità del turista “green” è:
- Titolo di studio medio/alto (71%)
- prevalenza delle donne rispetto agli uomini (56% donne – 40% uomini)
- età medio/bassa
- 18-30 anni 58%
- 31 – 50 anni 52%
- oltre 50 anni 34%
- principali città di provenienza
- Milano – 57%
- Roma – 52%
- Bologna – 51%
- Firenze – 50%
- Torino – 49%
Le località ritenute più green/ecosostenibili e più frequentate d’Italia sono:
- La Sardegna 38%
- La Puglia 34% (Gargano – Murge)
- Il Trentino 31% (Dolomiti)
- La Sicilia 29% (Parco Naturale Regionale dell’Etna)
- Le Marche e L’Umbria 27% (Parco Nazionale dei Monti Sibillini)
Altre Regioni, quali ad esempio l’Emilia Romagna, si sono dotate o si stanno dotando di iniziative per valorizzare, in ottica green/ecosostenibile, il proprio territorio e le proprie strutture ricettive.
Questo sarà il futuro del turismo?
Ce lo auguriamo!